
Il Service Pack 3 di Windows XP apporterebbe alcune modifiche al registro di sistema che portano alcuni applicativi Symantec, ma anche di altri software house, ad entrare in conflitto con il sistema operativo procurando parecchi disagi.
I problemi che tale conflitto creano sembrano non essere particolarmente gravi ma piuttosto sono molto invadenti. Infatti gli utenti hanno segnalato che ad installazione del SP3 avvenuta non è più possibile aprire le connessioni di rete, in quanto le icone spariscono completamente. Per non parlare della pagina di controllo delle periferiche, la quale risulta completamente bianca.
Dopo una attenta analisi, ricordo che la prima segnalazione è avvenuta sul forum di Symantec, pare che il problema sia dovuto alla creazione, da parte del SP3, di alcune voci del registro di sistema su alcune chiavi utilizzate dai software di sicurezza di Sunnyvale.
Il file incriminato, quello che creerebbe tali voci del registro di sistema, è il fixccs.exe (Fix CCS MaxSubkeyName mismatch); il quale non è nuovo a tale tipo di problema. Infatti nel precedente Service Pack di Windows XP, tale eseguibile aveva già creato diversi problemi, per altro segnalati da Microsoft a questi due KB: KB893249 e KB914450.
Il file fixccs.exe al momento dell’installazione tenterebbe di creare una innumerevole quantità di chiavi di registro, causando notevoli problemi ai software Symantec e non solo, dato che in rete sono già emersi altre segnalazioni su software di terze parti.
La dichiarazione di Dave Cole, Symantec’s Senior director non lascia dubbi: “Tutti i problemi sono collegati allo stesso cosa (fixccx.exe, ndr): al quale Microsoft fa creare una miriade di chiavi inutili di registro.”
Al momento Symantec ha trovato una soluzione, parziale, al problema (vedi articolo su ComputerWorld, ndr). Basta infatti disattivare l’applicativo Symantec che entra in conflitto con queste modifiche al registro di sistema.
Il problema è stato localizzato in SymProtect, basta infatti disattivarlo (opzione “Turn on protection for Norton products” o “SymProtect Tamper Protection”) prima dell’installazione del Service Pack 3 e poi riattivarlo subito dopo l’aggiornamento per arginare il problema.
Microsoft al momento non ha rilasciato dichiarazioni ne tanto meno applicativi che risolvano tali problemi.